Legge 133/08: QUESTA SCONOSCIUTA!!!

Ne parlano i quitidiani, ne parlano i giornali, ci sono intere pagine di forum studenteschi piene di commenti ed opinioni in merito.
Atenei che protestano, Atenei che manifestano, Atenei che occupano...

Ed alla Facoltà di Farmacia della Federico II? Il SILENZIO ed il NULLA assoluto.

quanto sarebbe bello se alle parole seguissero i fatti...

nella nostra facoltà non s'è fatta campagna informativa, non si informano i ragazzi, non gira un volantino, non si vede nessuno organizzare nulla. l'unico manifesto che ho trovato è nella bacheca vicino l'aula magna, incollato all'esterno della stessa, quindi probabilmente non su iniziativa dei rappresentanti, una bacheca che solitamente riguarda oggetti che non sono di pertinenza universitaria quali concerti e cazzate varie.

Gli studenti che Vi votano HANNO IL DIRITTO di essere informati in merito dai loro rappresentanti, per poi fare una scelta, aderire al pensero generale che anima tutti gli studenti italiani che manifestano il loro disappunto oppure pensare che la cosa non li riguardi assolutamente e proseguire per la loro strada.

Ma ABBIAMO IL DIRITTO DI ESSERE INFORMATI!

E Voi, miei rappresentanti, AVETE IL DOVERE DI INFORMARMI!

Quanto sarebbe bello se oltre al PanettoneDay i rappresentanti degli studenti avessero anche altri principi ed altri interessi, interessi comuni di tutti gli studenti di questa facoltà, di tutti gli universitari della Federico2, degli altri atenei napoletani e di tutti gli atenei d'italia.

Ma poi quando ne incotri qualcuno di "rappesentante studentesco" per i corridoi e li interroghi su questo silenzio assoluto e sul nulla che incombe ti vengono a dire che la facoltà è apolitica e che non si schiererebbero contro alcuni prof che detengono il "potere forte".

Non si tratterebbe di protesta politica in quanto una protesta politica riguarderebbe QULSIASI oggetto di discussione politica e non ciò che ci riguarda direttamente.

Io non pretendo vostra partecipazione attiva, ma almeno informazione, che voi SIETE TENUTI a dare, e questo discorso l'ho fatto anche all'altro forum, quello di Confederazione degli Studenti, non me la sto prendendo solo con Voi di Obiettivo ma con tutta la categoria dei rappresentanti.

Rappresentanti che, in fin dei conti, oltre a mettere i festoni a natale, a distribiure panettone e cocacola, ad andare allo stadio ed organizzare belle serate a ballare fanno davvero poco... Ciò che traspare è solo l'accesa contesa sulla paternità di quei pochi successi (o gentili concessioni) che raramente ottengono.

Colgo l'occasione per fare io, che non sono certo un rappresentante, u po d'informazione a chi dovesse seguire questo forum:

Il testo della legge 133 è a questo link: legge 133

vi posto un po d'informazioni che girano per mail:

questa legge ha chiamato in causa le seguenti commissioni
Commissione V BILANCIO E TESORO e VI FINANZE
COMITATO PER LA LEGISLAZIONE
Commissione I AFFARI COSTITUZIONALI
Commissione II GIUSTIZIA
Commissione III AFFARI ESTERI
Commissione IV DIFESA
Commissione VII CULTURA
Commissione VIII AMBIENTE
Commissione IX TRASPORTI
Commissione X ATTIVITA' PRODUTTIVE
Commissione XI LAVORO
Commissione XII AFFARI SOCIALI
Commissione XIIIAGRICOLTURA
Commissione XIV POLITICHE UNIONE EUROPEA
- COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LE QUESTIONI REGIONALI

L'iter parlamentare di questa maxi legge ha avuto inizio con la prima lettura alla Camera dei Deputati il 2 LUGLIO, per concludersi con l'approvazione il 6 AGOSTO 2008, e passare al Senato. Un mese di discussione, due o tre giorni per settimana, nel completo silenzio dei media nel periodo di minima attenzione dell'opinione pubblica, in vacanza, ferie…

-TAGLIO DELLE RISORSE ECONOMICHE

DESTINATE ALL'UNIVERSITA'PUBBLICA

E' stata decisa da questa legge il taglio dei fondi destinati all'università pubblica (FFO - fondo per il finanziamento ordinario delle università) nella seguente maniera.

Riduzione di:

63.5 milioni di euro per l'anno 2009
90 milioni di euro per l'anno 2010
316 milioni di euro per l'anno 2011
417 milioni di euro per l'anno 2012
455 milioni di euro a decorrere dell'anno 2013

per un totale di 1441.5 milioni di euro almeno fino al 2013.

-TRASFORMAZIONE DELLE UNIVERSITA' PUBBLICHE

IN 'FONDAZIONI DI DIRITTO PRIVATO'

Per sopperire all'improvviso ammanco dei finanziamenti pubblici, lo stato consente alle università di trasformarsi in fondazioni di diritto privato..

Questo passo sancirebbe la morte di un'istruzione pubblica per tutti, consentendo alle fondazioni universitarie di decidere l'entità delle tasse per gli studenti, ed andando a ledere il fondamentale diritto allo studio univesitario, tutelato dalla Costituzione Italiana attraverso l'articolo 33, che recita:

Art. 33.

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.


La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.

Attualmente la legge difatti sancisce che nell'anno solare, il gettito delle tasse degli studenti non deve superare il 20% dell'importo del finanziamento ordinario dello Stato (FFO), cosa che di fatto pone un tetto massimo alle tasse che si possono far pagare ad uno studente.

Con il passaggio a fondazione l'università potrà (e vista la mancanza di fondi, dovrà) chiedere qualunque cifra agli studenti, senza dover rispondere a nessun tetto prefissato.Una retta universitaria da 10000 euro potrebbe essere uno standard per il prossimo anno accademico.

Raggiungeremmo uno standard tipo college americano, dove o si vince una borsa di studio per meriti sportivi, o si è abbastanza ricchi da poter far fronte ad una richiesta economica di tale portata. L'immagine del college americano con il prato verde, le confraternite,la cerimonia di laurea con tanto di toga è affascinante ma quelli sono i telefilm noi non avremo mai tutto questo ma solo la parte peggiore del sistema!
Con l'entrata in vigore della legge 133/2008 si è andati a ledere questo principio costituzionali, garantendo il diritto allo studio ed ad una formazione di qualità solamente a chi può far affidamento su una grande capacità economica, andando a ledere il principio costituzionale di eguaglianza e pari dignità tra i cittadini decretata dall'articolo 3

Art. 3.


Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.


È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.


Al contempo assisteremo alla definitiva violazione dell'articolo 9, che recita


Art. 9.

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica […]

Vista la sostanziale impossibilità delle università di mantenere una gestione pubblica a seguito dei tagli economici e di personale docente, di ricerca e tecnico – amministrativo subiti.

Oltre a questo vi sono implicazioni riguardanti i poteri economici.

Le università potranno 'trovarsi uno sponsor' che li finanzi. Inutile dire gli effetti devastanti che avrebbe un controllo economico di questo tipo sulla ricerca in tutti i vari settori universitari : la ricerca verrebbe condotta secondo le direttive impartite dalle società finanziatrici, in base alla redditività a livello economico!!


-TURN OVER (articolo 66)

La stessa legge ha imposto una drastica riduzione del personale universitario alle facoltà stesse, che si trovano costrette improvvisamente a mandare obbligatoriamente in pensione chi ha maturato i requisiti necessari, o altrimenti licenziare parte del proprio organico.

Logica vorrebbe una sostituzione nelle posizioni didattiche per mantenere l'offerta d'insegnamento.La legge 133 impone invece un turn over bloccato al 20%, ovvero un nuovo assunto ogni cinque pensionamenti o licenziamenti.

Come pensiamo di mantenere una didattica di buon livello in questa maniera?


Riassumendo

Le facoltà devono ridurre gli organici entro i termini imposti dalla legge, licenziando o pensionando il personale forzatamente
Si può procedere all'assunzione (di personale avente i nuovi requisiti) ogni 5 pensionamenti e/o licenziamenti

Caro CiccioSkiatto

Innanzitutto grazie per aver postato la tua testimonianza ed il tuo punto di vista sul forum..sono poche le persone e soprattutto gli studenti che come te si interessano attivamente ad una politica nazionale, questo però non significa che sei l'unico!!


E' sicuramente un tuo diritto sapere...ma anche un tuo dovere interessarti al problema..possiamo creare un forum di discussione, confrontarci..proprio come lo stiamo facendo adesso.

Ti ricordo che noi in quanto gruppo APARTITICO (libero poi di non crederci) agiamo per il bene pratico e reale della classe studentesca...

1) Panettone DAY
2) FESTONI A NATALE
3) Regalare biglietti Gratis per lo stadio
4) Organizzare feste in facoltà per gli studenti

Lo abbiamo fatto..certo!! e ne andiamo fieri!!!

1) Abbiamo organizzato un Congresso per gli studenti all'estero (MALTA)
2) Abbiamo organizzato Conferenze in Facoltà
3) Tornei di Calcetto come momenti di incontro e confronto tra studenti
3) Abbiamo proposto ed ottenuto cambi dei piani di studio per agevolare gli esami agli studenti...
4) Abbiamo organizzato STAGE DI FORMAZIONE
5) Abbiamo Organizzato per due anni il GUACCI DAY (grazie all'AISF).. abbiamo portato più di 300 studenti nelle aziende...
6) ecc..ecc..ecc...

..sempre rilasciando attestati validi per il curriculum formativo professionale..

insomma...ne abbiamo fatte di cose per gli studenti ma la cosa che conta di più è che le continueremo a fare perchè abbiamo voglia e passione!!!!


Venendo a noi..non so con quale rappresentante hai parlato ma di certo qualora dovessi incontrarmi e mi dovessi chiedere delucidazioni o punti di vista sul decreto gelmini...aspettati da me tutto fuorchè il silenzio assoluto..perchè prima di essere rappresentante sono uno studente che non considera l'università un esamificio bensì un luogo di formazione professionale ed umana!!


Abbracci
Pasquale Russo

Caro Pasquale,

mi elenchi una serie di iniziative che, senza ombra di dubbio, sono molto utili e degne d'elogio.

Io non contesto il Vostro operato, probabilmente non ne ho nemmeno l'autorità per farlo.

Ma sono una studente che frequenta l'università; sono uno di quelli che sta tutti i giorni in facoltà a seguire corsi, che va a studiare nella biblioteca e che spesso cazzeggia troppo al bar.

Ed in tutto questo tempo, ovvero dal 29 settembre ad oggi, 21 ottbre, un mese in pratica, non ho visto NESSUNO, e ribadisco NESSUNO, dire una sola parola o far girare un solo volantino in merito.

Dici bene che noi dovremo essere persone interessate al punto tale da informarci direttamente di ciò che ci riguarda ma purtroppo si sà che uno dei mali della nostra società è l'indifferenza e l'ignavia che i giovani mostrano verso la politica, e per politica intendo ciò che riguarda la res publica.

1)La riduzione di 1441.5 milioni di euro fino al 2013 di fondi alle università
2)IL passaggio da "Università Statale" a "Fondazioni di Diritto Universitario"
3)il Turn Over obbligatorio bloccato al 20%

questi argomenti non sono "politici", non sono schierati ma sono problemi di TUTTI NOI STUDENTI e voi "rappresentanti" dovreste rappresentare anche questo, informare i tanti ignoranti e stimolare un pensiero critico collettivo, cosa che, a guardare i telegiornali, altri Rappresentanti di altre facoltà di altri Atenei di altre città di Italia hanno fatto e stanno facendo.

Non dovrei essere io a venire a cercarti per stimolare te a fare qualcosa ma tu, mio rappresentante a cercare me per stimolare il mio senso critico e, insime, provare a fare qualcosa.


Detto questo, ti ringrazio per la gentile risposta.

Si dici bene..e concordo pienamente con te riguardo gli effetti che la riforma potrebbe portare e che porta..conosco molto bene la situazione!!
Giusto per dirla tutta, visto che si parla di politica, il precursore della riforma gelmini è il piano economico proposto dal decreto Tremonti..che se avremo modo di vederci in facoltà, ti farò leggere!!!


Mentre per quanto riguarda la concezione della figura di rappresentante..ti posso dire che forse siamo troppo impegnati a risolvere problemi più pratici e concreti e che dunque ci risulta difficile trovare tempo per stimolare il senso critico degli studenti!!

Cercheremo di migliorare anche sotto questo aspetto:) dunque ti devo ringraziare io per aver posto all'attenzione di tutti noi (studenti) un punto tanto importante quanto serio!!

abbracci
Pasquale Russo

ciccioskiatto non avresti potuto esprimere meglio l'indignazione che da anni ormai mi pervad, ogni volta che varco la soglia diFarmacia.

La vergogna che mi fanno provare i MIEI rappresentati universitari è pari allo sdegno suscitato da alcuni dei MIEI rappresentanti politici.

Ho sempre lottato per le mie idee, ho unito sempre l'indignazione a atti e manifestazioni concreti, ma qui l'avvilimento prevale, ho bisogno di sapere che anche altri miei compangi universitari la pensano nello stesso modo.-
Appoggio pienamente l'occupazione organizzata dalla maggior parte degli atenei italiani, soprattutto per la serietà con cui stanno dimostrando di operare.

poi mi giro verso il mio piccolo mondo universitario e mi ricordo solo di tornei di calcio, di miss e di calendari (quei soldi ricordo sono i nostri!!)

e mi chiedo:
perchè la facoltà di farmacia non ha ancora espresso opinione su fatti tanto gravi?
tra l'altro noi dovremmo sentirci più toccati e offesi da certe prese di posizione da parte del governo: siamo una facoltà scientifica e come tale subiremo maggiormente i tagli alla ricerca.

perchè non c'è nemmeno un misero volantino esplicativo?

perchè abbiamo una bacheca solo per le feste del giovedì sera?

perchè non abbiamo degli spazi autogestiti, come tutte le facoltà che
si rispettino?

perchè abbiamo votato dei rappresentati che sono in grado di attaccare solo festoni natalizi?

e che semmai della gelmini sanno poco e per questo si fanno strumentalizzare dalle castranti alte cariche?

e mi chiedo ancora:

e noi che facciamo?

possiamo mai aspettare i loro comodi?
bypassiamoli e creiamo un'opposizione dura e decisa a tutto ciò

per chiunque fosse minimamente interessato a tutto ciò, lascio il mio contatto di messenger:
pudentilla@hotmail.com

Sono daccordo con te..feste e calendari pagati con i soldi dell'università sono la vera prova (e non l'unica) di una SPESA SCELLERATA da parte di molte persone..STUDENTI NEGLI ORGANI DI RAPPRESENTANZA COMPRESI!!!! VEDI QUI

Come ho scritto in un altro post..si DEVE AGIRE ma NON OCCUPARE, NON STRUMENTALIZZARE, NON MANIPOLARE..MA DIALOGARE (siamo sempre in democrazia) ...e far si che L'INFORMAZIONE SIA LIBERA DA QUALSIASI COLORE E GRUPPO...dunque DIFFIDA da tutti quei gruppi che cavalcano l'iniziativa SOLO PER MACINARE VOTI O CONSENSI...(vedrai che molti lo faranno)


Detto questo vorrei chiarire a tutti che stiamo parlando della LEGGE 133 e non della RIFORMA GELMINI (che tratta di grembiulino e maestro unico) dunque prima di agire è bene informarsi e documentarsi..ed è proprio questo quello che si deve fare!!!!!...almeno come primo passo


SALUTI
Pasquale RUSSO

Ragazzi..proverò a "stemperare" un po'il clima acceso di queste pagine...io con la Gelmini sono un po'd'accordo...ho avuto 5 maestre alle elementari...e vi posso assicurare che così di scuola se ne faceva davvero troppa poca! ;-P

Detto ciò...la legge di cui tanto si discute, come chiarito da Pasquale, è la 133...

Ora, si concordo...siamo una facoltà scientifica...ma i fondi, se si ci pensa bene, non li tagliano a noi... Nel senso: non avvertite anche voi un senso d'impotenza quando cercate un prof.nel web-docenti e trovate che di solito ce ne sono almeno 12-13 con lo stesso cognome???

Onestamente non m'indigno quando sono tagliati i fondi ai "baroni",anzi!...Tanto non mi permetterebero mai di entrare nei "loro mondi"...E ciò lungi da ogni visione politica,partitica o ideologica che dir si voglia,non è da me.Perciò se si tagliano fondi a QUESTA ricerca...ben venga!!!si,lo so...Non sempre è così...ma per la maggioranza dei casi lo è.Inoltre la ricerca vera non è davvero solo quella universitaria, solo da noi c'è questo "schema"rigido ,in tutta Europa, dovuto alla scarsità aziendale.

Poi mi fanno ridere quelli che dicono che così si chiuderanno dei corsi di laurea.Bene,se non lo sapete esistono dei corsi di laurea INUTILI:

1)esistono specialistiche dove si ripetono gli esami delle triennali
2)esistono sedi distaccate di grandi atenei con pochissimi iscritti(si veda il c.d.l.in lingua berbera all'orientale di Napoli!ma anche molte sedi de "La Sapienza" sparse per l'Italia.E sapete quanto costa allo stato-cioè a noi(ed è questa coscienza che ci manca!-tenerle aperte e funzionanti per 15 alunni o poco più?)


Nonostante questo, la 133 continua a peccare e a non piacermi in parte...Non basta tagliare in modo indiscriminato(almeno così ho capito), bisognerebbe alzare il tiro:tagliare proprio queste cose, questi schemi d'Italia, e poi premiare gli atenei-e ce ne sono tanti d'eccellenza,come il nostro- che fanno buona ricerca e ad alto livello, e tagliare i fondi a quelli che, nonostante le ricerche...non trovano nulla ;-P allora si che si arriverebbe a una perfetta gestione del pubblico.

Ovvero...non è mai tutto bianco o nero,cataratta!Prima di manifestare è comunque importante il dialogo,cercare di capire le ragioni dell'una o dell'altra parte
Un saluto,magari speriamo si trovino degli accordi tra chi manifesta e chi fa le leggi...
Personalmente, poi credo che questo sia un sito di studenti per gli studenti...prima di tutto per reperire informazioni e materiale di per i corsi e altro, inerente i tanti problemi e le iniziative della nostra facoltà...poi magari anche di questo!

MA CHE SCHERZIAMO! Non ho potuto fare a meno di contrappormi a questa farse letta su questa discussione <<per quanto riguarda la concezione della figura di rappresentante..ti posso dire che forse siamo troppo impegnati a risolvere problemi più pratici e concreti e che dunque ci risulta difficile trovare tempo per stimolare il senso critico degli studenti!!>> Oltre che stimolare il senso critico bisognerebbe stimolare un SENSO PRATICO e per pratico intendo mobilitarsi, di farsi sentire. Il ministro Gelmini in un'intervista ha detto che questa riforma non aveva portato tante persone a manifestare contro, quando a milano 3.000 studenti circa si scontravano con la polizia, quando 6-7 università d'italia erano state occupate dagli studenti stessi, quando altre facoltà ancora svolgevano le lezioni per strada. Ciò vuol dire che il ministro Gelmini è convinta del suo decreto e per giunta convinta che un gruppo di studenti che manifestano sia cronaca di tutti i giorni. Evidentemente dovremmo dar peso a queste cose e cercare anche noi Facoltà di Farmacia nel nostro piccolo fare qualche cosa anzi tante cose.Nel 480 a.C. 300 spartani sconfissero 20.000 persiani, l'intelligenza di pochi sovrasta l'ignoranza di tanti.

bene...stiamo inguaiati se i nostri problemi pratici sono il prosecco al bar e il panettone...
o peggio, la miss... volete sapere quanto ci è costato la pazziella del calendario?

leggete

www.repubblica.it/2008/04/sezioni/scuola_e_universita/servizi/polemica-federico-secondo/polemica-federico-secondo/polemica-federico-seco...
la fonte è abbastanza autorevole tratttandosi di repubblica.
quindi, e mi rivolgo a pasquale russo, io dire con un po' meno di orgoglio che sei fiero di determinate iniziative.

per chi poi volesse aprofondire la questione, vi rimando a un altro sito

politologi.splinder.com/post/16895746/LORO+NON+MOLLERANNO%2C+N...

politologi.splinder.com/post/16573946/la+casta+in+azione


ah e porto all'attenzione di salernitana, che in un post precedete mi ha contestato di polemizzare su un sito utilizzabile solo per reperire appunti, che l'interesse didattico e l'attenzione per quanto ci accade inorno si possono conciliare. e il blog di politologi lo dimostra.

che vergogna!
menomale che vedo che alcuni la pensano come me. il che mi solleva

ma nooo!assolutamente mi scuso se ti è sembrato così, Cataratta...io non volevo criticare il fatto che si scriveva di questo,solo che non mi aspettavo di trovare questo post sul sito, si è trattato dell' "effetto sorpresa"...Delle volte scrivere al pc non rende bene i discorsi che si farebbero dal vivo!

Come volevasi dimostrare...la "castaINazione" oggi ha serpeggiato in una spontanea manifestazioni degli studenti della facoltà di farmacia.. (per chi c'era in facoltà sa a cosa mi riferisco).

Cataratta dici bene..il calendario,la miss ecc ecc..sono tutti progetti finanziati dall'università Federico II (vedo che ti sei documentata bene sul sito dei nostri amici di politologi)..e poi ci dobbiamo sentir dire anche dalle stesse persone che hanno ottenuto questi fondi..che agiscono per il bene degli studenti!!! bahh....

'Mmazza ma le firme quindi erano solo per un gruppo???non era una cosa globale?ecchecacch...!!!